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IL IA’ JOLIE

Si è svolto a Pisa il 1° evento anticopyright del PDA

Sabato 22/giugno si è regolarmente svolto l’evento DISTANTI / DIVERSI: per una cultura anticopyright” organizzato da IL IA’ JOLIE presso la SMSbiblio di Pisa, alla presenza di un pubblico non molto vasto ma scelto, composto per lo più da artisti ed autori, informati dal “tam tam” di questi ultimi giorni sull’approssimarsi dell’evento nel cyberspazio del web.

I diversi autori che hanno aderito al progetto Anticopyrightpedia partecipando alla manifestazione anticopyright, hanno presentato ciascuno la propria opera rilasciata in PDA – Pubblico Dominio Antiscadenza (all rights renounced) mostrando un profondo spirito di condivisione e partecipazione.

Dell’evento è stata realizzata una registrazione video di poco più di un’ora che è scaricabile gratuitamente, così come tutte le altre opere, dal Forum Anticopyrightpedia ed è anche visibile sul relativo canale youtube.

La manifestazione ha esordito con dimostrazione della rilegatura in diretta del 1° libro anticopyright AA.VV. rilasciato in PDA dopo gli ultimi contributi pervenuti da parte del pubblico in sala.

Di gran lunga superato il limite delle 100 pagine previste, il libro ha raggiunto le 180 pagg. che sono state complessivamente scritte da 11 coautori e precisamente da:

Altipiani azionanti
Rosella Federigi
Astrid Agius & Gennaro Francione
Francesco Monda
Nudomafelice
Raffaele Puglisi
Gianni Ruggi
Alessandro Scarpellini
Giacomo Verde
Domenico Vitiello

Subito dopo c’è stata la presentazione del 1° libro anticopyright autoprodotto “Distanti di versi” di Rosella Federigi che è stato da lei donato alla fine dell’incontro al pubblico in sala che ne faceva richiesta. A presentare il testo poetico l’appassionante intervento critico dell’autore e poeta Gianni Ruggi, che dopo una prima importante esposizione su ragioni ed esigenze che portano ancora oggi al componimento poetico ed in particolare a quello contemporaneo, ha parlato dell’autrice Rosella Federigi, declamando e come dice lui stesso “interrogando”, i versi di tre poesie in particolare, tratte dal medesimo libro: “Scandaglio immemori immagini”, “Bisacce abbandonate” e “Visi vacui” concludendo con l’esortazione alla riflessione dell’ultimo emozionante verso di questo terzo componimento: “…perché la bellezza è il tempo che si sofferma”.

A seguire l’intervista radiofonica al promotore del progetto Anticopyrightpedia Domenico Vitiello a cura di Francesca Ghio e Giuliano Faggioni di CONTATTORADIO di Carrara circa il significato e le ragioni dell’anticopyright del PDA e la singolare iniziativa dell’autoproduzione con la rilegatura a mano del 1° libro anticopyright AA. VV. .

Terminata la proiezione del video Domenico Vitiello ha preso la parola salutando e ringraziando i convenuti e tutti gli autori partecipanti alla manifestazione e nell’approfondire le tematiche legate all’anticopyright della “rinuncia volontaria ai diritti d’autore” ha parlato di alcuni aspetti tecnici relativi all’autoproduzione del libro FAI DA TE stampato con una semplice stampante di casa e rilegato a mano e il tutto al costo complessivo di meno di 1€ a libro.

Subito dopo c’è stata la proiezione del 1° Videoart rilasciato in PDA inititolato “Caffé accordato” e realizzato da IL IA’ JOLIE e , a seguire quello di Serge Hildebrabdt “On the wall”, quest’ultimo tra i premiati della IV edizione del Festival Internazionale del Videoart “MAGMART”; di origine belga, Serge Hildebrandt, vive da diversi anni ospite dell’ecovillaggio “Auroville” nel Sud dell’ India, nello Stato del Tamil Nadu, assumendo il nuovo nome in sancrito di “Ishta”.

Il Collettivo ATYPO, invece,  ha presentato il 1° libro d’artista in anticopyright per Qrcode, un lavoro di gruppo che ha riproposto  il termine “Serendipity” coniato dallo scrittore Horace Walpole verso la metà del Settecento. La filiazione di Serendipity  con la fiaba persiana “I tre prìncipi di Serendippo” (Ceylon) ci premette il significato del termine: tre prìncipi figli di Jafer re-filosofo intraprendono un viaggio come percorso educativo e dovranno affrontare imprevisti che richiederanno nuove strategie di condotta per poter essere superati con successo. Infatti la base concettuale del termine esprime “tutte le ambiguità del processo di scoperta in senso lato”. Due elementi operano concomitanti:  la casualità che può portare ad una nuova conoscenza e la sagacia che conduce l’esperienza. Questo dualismo casualità-sagacia storicizzandosi ha acquisito risonanza in vari settori della cultura artistica e scientifica. Ne è testimonianza la mostra londinese “Cybernetic Serendipity” del 1968 che ebbe molto successo e inaugurò una nuova stagione di nuove idee per nuove possibilità espressive.

Quindi è stata la volta di Luca Leggero con la sua performance musicale “Something around Prince (as copyright symbol) ha elaborato un suo pezzo musicale con un collage di sonorità sottratte dalle musiche “all rights riserve” di Prince.  Il suo messaggio anticopyright è forte e chiaro: “mi immagino in questo modo di liberare dalle catene del copyright i brani musicali di Prince!”

Rosella Federigi, autrice del libro “D’istanti di versi”, interviene per presentare il 1° quadro anticopyright di Gianfranco Tognarelli intitolato “Macchia bianca” sottolineando il filo concettuale che lega le proprie poesie con le sue creazioni pittoriche.

Chiude il meeting, una intervista di Domenico Vitiello in video-conferenza fatta al giudice anti-copyright Gennaro Francione, il quale, nel 2001, quando svolgeva ancora la professione di magistrato, emise una sentenza di assoluzione per “stato di necessità” dato da “bisogno alimentare non altrimenti soddisfatto“, nei confronti di quattro venditori extracomunitari di cd contraffatti, decisione che è stata poi definita dallo stesso Francione “sentenza anticopyright“.