Pubblicato il 1° testo AA.VV. anticopyright “DISTANTI/DIVERSI: per una cultura anticopyright”
Finalmente è possibile scaricare dalla pagina del Forum Anticopyrightpedia http://www.anticopyrightpedia.org/forum/viewtopic.php?f=16&t=433 il testo del 1° libro anticopyright AA.VV. (all rights renounced) rilasciato in PDA – Pubblico Dominio Antiscadenza e intitolato “DISTANTI/DIVERSI: per una cultura anticopyright“.
Il testo è liberamente scaricabile nei formati PDF, EPUB (ebook per e-reader) e in cartella zippata coi 3 file (testo in ODT + sequenza per la stampa & istruzioni per l’uso + immagine copertina) utili per la rilegatura a mano.
A breve sarà anche possibile consultare la copia cartacea del testo (che verrà inserita in catalogo Bibliotecario Nazionale OPAC) tramite prestito interbibliotecario da qualunque biblioteca pubblica d’Italia. Appena possibile, sarà comunicato il relativo numero di collocazione SBN (Sistema Bibliotecario Nazionale) nella suddetta pagina del Forum Anticopyrightpedia dedicata al testo.
Il libro, che nella versione cartacea (con rilegatura a mano) consiste di 112 pagine, comprende articoli originali di ben 11 autori, tutti aderenti al progetto Anticopyrightpedia e che ringrazio calorosamente per avere accolto il mio appello e contribuito alla realizzazione di questa singolare opera collettiva.
Li cito nell’ordine di apparizione nel testo (che è quello alfabetico):
Altipiani azionanti
Rosella Federigi
Astrid Agius & Gennaro Francione
Francesco Monda
Nudomafelice
Raffaele Puglisi
Gianni Ruggi
Alessandro Scarpellini
Giacomo Verde
Domenico Vitiello
Gli argomenti trattati spaziano dalla politica, alla saggistica, alla scienza, all’arte postmoderna, alla poesia, alla cultura in generale e finanche alla “scrittura scenica” con la pubblicazione del primo testo teatrale anticopyright di Agius & Francione “La lezione d’inglese”.
Naturalmente il libro non è possibile acquistarlo in alcun luogo e mi auguro che sarete in tanti ad autoprodurverlo col metodo FAI DA TE della stampa in casa e rilegatura a mano: io ho voluto solo dimostrare che con un po’ di impegno (ma neanche tanto) e pochissima spesa è possibile fare anche questo ma, soprattutto, ho voluto chiarire che l’anticopyright della libera cultura passa per l’autoproduzione!
Aa
Commenti recenti